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“Épreuve Anacréon devant des Pompiers…” Tavola disegnata da Charlet – Litografia de Villain, Francia, ca. 1830–1840

120,00 

Scena caricaturale di osteria tra un bevitore estatico e un ufficiale impettito, giocata sul contrasto tra retorica popolare e disciplina militare. Esemplare della migliore satira francese post-rivoluzionaria.

COD: Sdt 1273 Categorie: , ,

“Épreuve Anacréon devant des Pompiers…”
Tavola disegnata da Charlet – Litografia de Villain, Francia, ca. 1830–1840

Dimensioni tavola ca. cm. 15 x 20,6, la tavola è applicata su cartoncino entro una cornice a pennino a triplo filo.

✦ Trascrizione completa del titolo:

“Épreuve Anacréon devant des Pompiers, mais bien avant la révolution.”
(“Prova d’Anacreonte davanti ai pompieri, ma ben prima della rivoluzione”)

Anacreonte: poeta greco famoso per i suoi versi dedicati all’amore e al vino.
Pompieri: termine ambiguo qui, che allude tanto ai veri pompieri (vigili del fuoco) quanto — per estensione ironica — a militari o ufficiali pomposi e ornamentali (uso frequente nella caricatura francese dell’epoca).
➤ Il titolo gioca sull’inversione temporale e sull’assurdo dell’immagine: un personaggio rozzo e ubriaco improvvisa versi epico-enologici davanti a un ufficiale impettito, con tono da scena classica… ma nel contesto ridicolo di una taverna.

✦ Descrizione iconografica

La scena si svolge davanti a una locanda rustica, come suggerisce l’insegna appena leggibile sul muro (“Vins de Bourgogne”). Due uomini siedono a un tavolo: a sinistra, un bevitore estatico, con espressione teatrale e corpo scomposto, alza il dito come un oratore improvvisato; di fronte a lui, un ufficiale in divisa da pompiere o da gendarme napoleonico, composto ma perplesso, lo ascolta con il bicchiere in mano.

Alle loro spalle, una servetta porta altra birra o vino. A terra: bottiglia vuota, sciabola poggiata alla sedia, secchio, piccoli dettagli che accentuano il tono popolaresco e vivace.

✦ Lettura satirica e contesto

Questa litografia, firmata Charlet — con tutta probabilità Nicolas-Toussaint Charlet (1792–1845), disegnatore e litografo molto attivo nella Parigi della Restaurazione — rientra in quella produzione post-napoleonica che mescola:

  • nostalgia storica (la grandeur militare);
  • caricatura popolare (il patriottismo da osteria);
  • e una sottile ironia sociale, qui giocata sul contrasto tra l’ebbrezza poetica del popolo e la rigidità dell’ordine istituito.

Il riferimento “ben prima della rivoluzione” allude sarcasticamente a un tempo mitico e assurdo, dove già gli uomini comuni “declamavano” versi d’amore e vino davanti agli ufficiali… prima ancora che l’epoca rivoluzionaria cambiasse tutto.

✦ Stile e tecnica

  • Tecnica: litografia originale su carta vergata, con margine decorativo inciso e titolazione stampata.
  • Stile: chiaro, con toni morbidi, tratto dinamico e buon bilanciamento tra figure e paesaggio.
  • Firma: in basso a sinistra “Charlet”, a destra “Lith. de Villain”, noto stampatore litografico parigino.

✦ Nota collezionistica

  • Interessante per collezionisti di satira pre-haussmanniana, caricatura sociale, iconografia popolare francese.
  • Valore anche storico: rappresenta l’incontro tra folklore, politica e caricatura, in un’epoca di grandi trasformazioni post-napoleoniche.
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