,

Prospero Alpino, De Praesagienda – Girolamo Fracastoro, De Diebus Criticis Libellus – Venetiis, D. Tabacco / Sub Signo Aldi, 1735

950,00 

Rara edizione veneziana del De Praesagienda Vita et Morte di Alpino, con prefazione di Boerhaave, e del De diebus criticis di Fracastoro in contraffazione aldina. Con antiporta incisa, dediche, ex-libris e legatura ottocentesca. Esemplare fresco e collezionistico.

Alpino Prospero – Girolamo Fracastoro

De Praesagienda Vita et Morte Aegrotantum Libri Septem. In quibus ars tota Hippocratica praedicendi in aegrotisvarios morborum eventus. cum praefatione Hermanni Boerhaave

Venetiis, Apud Dominicum Tabacco, 1735

De diebuscriticisLibellus

Venetiis, Sub Signo Aldi, 1735

2 Opere in un volume in 4° (ca. cm. 24 x 17,5), pagine: (8), XX, 410, (2) – 20, (2), antiporta incisa in rame con ritratto di Alpino Prospero, ✦ con ex-libris araldico alla seconda copertina, antica firma possesso al frontespizio. Varie dedicatorie tra cui una dell’Alpino a Jacopo Foscareno, Gerolamo Capello e Giovanni Delfino e una di Domenica Tabacco a Lodovico Rangoni. Segue la prefazione di Hermann Boerhaave, ricavata dall’edizione del 1710 di Leida. Capilettera, testatine e “cul de lampe” ornati in silografia. Il frontespizio dello scritto di Fracastoro presenta una rara contraffazione ad imitazione aldina. Elegante legatura ottocentesca in mezza pelle e angoli, carte marmorizzate ai piatti, titolo entro tassello con cornice e fregi dorati, tagli rossi. Legatura solida, carte sane senza fioriture, ottimo esemplare da collezione.

 

Prospero Alpino – Girolamo Fracastoro

De Praesagienda Vita et Morte Aegrotantium libri septem… / De Diebus Criticis Libellus
Venetiis, Apud Dominicum Tabacco / Sub Signo Aldi, 1735
In 4° (cm 24 × 17,5), pp. (8), XX, 410, (2) – 20, (2). Con antiporta incisa, ex-libris araldico, antica firma possesso al frontespizio, legatura ottocentesca in mezza pelle con angoli.

✦ GLI AUTORI

Prospero Alpino (1553 – 1617)

Medico, botanico e viaggiatore padovano, fu tra i primi europei a studiare scientificamente la flora egiziana e le pratiche mediche del Vicino Oriente. Autore del celebre De Medicina Aegyptiorum, Alpino fu medico personale del console veneziano al Cairo e, successivamente, docente all’Università di Padova. Il suo interesse per i segni prognostici nelle malattie lo portò a comporre il De Praesagienda Vita et Morte Aegrotantium, trattato in sette libri sulla capacità di prevedere l’esito delle malattie, fondato sull’insegnamento ippocratico e su un’osservazione clinica rigorosa, ante litteram.

Girolamo Fracastoro (ca. 1476 – 1553)

Uomo del Rinascimento, medico, poeta e filosofo veronese, celebre per il poema Syphilis sive morbus gallicus (1530), fu il primo a formulare una teoria contagionista delle malattie infettive. Con il breve ma denso De diebus criticis, Fracastoro analizza i giorni critici nel decorso delle malattie, rinnovando la dottrina ippocratica e gettando le basi di una medicina fondata sull’osservazione dei ritmi naturali del corpo.

✦ LE OPERE

Il volume riunisce due testi capitali della medicina premoderna:

  1. De Praesagienda Vita et Morte Aegrotantium (1735): edizione aggiornata con prefazione di Hermann Boerhaave, eminente medico e insegnante a Leida, che sottolinea l’importanza della capacità di prognosi nell’esercizio clinico. L’opera rappresenta un manuale sistematico di prognosi basato sull’osservazione del polso, delle escrezioni, della postura e del linguaggio del malato.
  2. De diebus criticis Libellus (1735): ristampa del breve trattato di Fracastoro, stampato sotto falsa marca aldina (Sub Signo Aldi) a imitazione della celebre officina editoriale veneziana. Testo raro e ricercato, è presentato con elegante impaginazione settecentesca.

✦ L’EDIZIONE

  • Stampato a Venezia nel 1735 da Domenico Tabacco, noto tipografo veneziano attivo nella medicina e nella scienza.
  • Con antiporta incisa in rame raffigurante il ritratto di Prospero Alpino, in elegante medaglione.
  • Ricca sezione preliminare: dediche autografe di Alpino a Jacopo Foscareno, Gerolamo Capello e Giovanni Delfino, oltre a dedica tipografica dell’editore Tabacco a Lodovico Rangoni.
  • Capilettera, testatine e finalini silografici impreziosiscono l’impianto grafico.
  • Frontespizio del Fracastoro con contraffazione aldina, tipico espediente bibliografico per dare autorevolezza all’edizione.
  • Legatura ottocentesca in mezza pelle con piatti marmorizzati e titolo su tassello con cornici e fregi dorati.
  • Carte sane, margini ampi, esemplare fresco.

✦ EX-LIBRIS

Particolarmente significativa è la presenza di un raffinato ex-libris araldico a stampa, raffigurante:

  • Tre teste coronate di leone,
  • Il Leone marciano con il Vangelo aperto (Pax tibi Marce evangelista meus),
  • Le iniziali M. B.,
  • Un motto palindromo speculare:

TI CO NU / NU CO TI – ovvero: Tu con noi, noi con te.

Questo ex-libris, di impostazione simbolica e probabilmente associativa, suggerisce l’appartenenza dei volumi a una biblioteca privata o a un collezionista legato all’area veneta o al simbolismo marciano, con valori di fedeltà e fratellanza culturale.

✦ CONTRAFFAZIONE ALDINA

Il frontespizio del De diebus criticis reca l’indicazione Sub signo Aldi, marchio che rievoca la leggendaria tipografia di Aldo Manuzio, anche se non direttamente collegato ad essa. Questo tipo di contraffazione editoriale era pratica diffusa nel XVIII secolo per conferire prestigio a testi classici o scientifici ripubblicati. Rende l’edizione più rara e interessante per la storia della stampa.

✦ CONTESTO STORICO E AUTORIALE

Questo volume testimonia la transizione tra medicina galenica e osservazione clinica moderna: Alpino e Fracastoro vi rappresentano due momenti centrali nella storia della prognosi e della teoria medica. La presenza della prefazione di Boerhaave (1710) riafferma l’attualità settecentesca delle dottrine ippocratiche reinterpretate in chiave illuminista. L’opera mostra l’influenza di Padova, Venezia e Leida come centri nodali della medicina europea.

✦ ELEMENTI BIBLIOGRAFICI E COLLEZIONISTICI RILEVANTI

  • Due opere classiche della medicina riunite in un’unica edizione veneziana del 1735.
  • Antiporta incisa, capilettera xilografici, frontespizio contraffatto aldino.
  • Prefazione di Boerhaave in edizione veneziana.
  • Ex-libris araldico.
  • Contraffazione Aldina
  • Legatura ottocentesca decorativa, solida e di pregio.
  • Esemplare ben conservato, senza fioriture, su carta forte.
  • Rara a trovarsi completa, ben conservata e impreziosita da elementi iconografici originali.

📚 Opera di grande interesse per collezionisti di storia della medicina, stampa veneziana, edizioni con ex-libris e iconografia medica.

Torna in alto