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 Piero Bianchi – Un’ora… per non dimenticare ciò che ho imparato in classe II° – 1939

45,00 

Realizzati con carta economica e stampa in bianco e nero, talvolta arricchiti da illustrazioni a colori, questi libretti erano strumenti essenziali per consolidare le conoscenze apprese a scuola e prepararsi all’anno successivo.

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 Piero Bianchi
Un’ora… per non dimenticare ciò che ho imparato in classe II°

Milano, Casa editrice lombarda, 1939

Opuscolo (cm. 19,5 x 14,5) pagine 32, illustrazioni in bianco e nero nel testo. Rara pubblicazione destinata ai compiti delle vacanze per gli alunni della Classe II°. Brossura editoriale illustrata a più colori, tema i Balilla maschi e femmine.  Ottime condizioni per questo opuscoletto estremamente raro.

I libriccini per i compiti delle vacanze delle scuole elementari negli anni ‘20 e ‘30 erano piccoli volumi illustrati, spesso con copertine vivaci e disegni stilizzati. Strutturati per accompagnare gli alunni durante l’estate, proponevano esercizi di lettura, aritmetica e scrittura, insieme a brevi racconti morali e giochi didattici. Il linguaggio era semplice ma rigoroso, riflettendo il metodo educativo dell’epoca, improntato alla disciplina e alla memorizzazione. Alcuni includevano sezioni sulla natura, con descrizioni di piante e animali, per stimolare la curiosità verso il mondo circostante.

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