Groto Luigi
Le Orationi Volgari di Luigi Groto Cieco d’Hadria. Da lui medesimo recitate in diversi tempi iin diversi luoghi, e in diverse occasioni, parte stampate, e ristampate e altre volte ad una ad una, e parte non mai più venute in luce. Et ora dall’Autore istesso ricorrette, agevolate con gli Argomenti, distinte con le Annotazioni nel margine, e tutte insieme con l’ordine de tempi raccolte in un sol volume. Alla illustre Academia Olimpica Vicentina.
In Venetia, Appresso Fabio, & Agostino Zoppini Fratelli, 1586
Volume in 4° (cm. 16 x 21), pagine: (8), 151, (3), particolare ritratto xilografico dell’Autore al frontespizio dove sono anche presenti un timbro rosso e una nota antica di possesso, al registro finale altra nota manoscritta in parte cancellata, qualche capolettera. Legatura in mezza pelle marrone, fregi e titolo dorati su tassello rosso, tagli colorati. Genuina cinquecentina, leggero alone a qualche carta, condizione di Buono.
✦ Autore con note biografiche estese
Luigi Groto, detto Cieco d’Hadria (Adria, 1541 – Venezia, 1585), fu poeta, oratore, drammaturgo e uomo di cultura tra i più brillanti del secondo Cinquecento. Non vedente fin dalla nascita, fu dotato di un’eloquenza fuori dal comune, che gli valse fama come conferenziere e poeta cortigiano. Partecipò attivamente alla vita culturale veneziana e vicentina, aderendo all’Accademia Olimpica, per la quale scrisse e recitò orazioni e drammi. Il suo stile, improntato a un’elegante chiarezza, si avvicina ai modelli petrarcheschi e classicisti, ma è anche capace di profonda acutezza morale e patriottica. Morì improvvisamente a Venezia il giorno stesso in cui recitava una delle sue tragedie.
✦ Opera
Le Orationi Volgari, raccolta di orazioni pronunciate dall’autore in contesti accademici e pubblici, rielaborate e annotate per la stampa.
✦ Edizione
In Venetia, appresso Fabio e Agostino Zoppini Fratelli, 1586. Formato in 4° (cm 16 × 21), pagine: (8), 151, (3) Caratteristiche: frontespizio con ritratto xilografico dell’autore, timbro di collezione e nota manoscritta; testatine, capolettera decorativi; legatura in mezza pelle marrone con titoli e fregi dorati su tassello rosso, tagli colorati.
✦ Contesto storico e autoriale
Questa raccolta postuma delle orazioni volgari di Luigi Groto rappresenta una preziosa testimonianza dell’attività oratoria accademica del secondo Cinquecento. La cultura veneziana e padana dell’epoca, pur influenzata dal clima della Controriforma, lasciava ancora spazio a una retorica civile e celebrativa, di cui Groto fu maestro. L’opera è introdotta da argomenti e corredata da annotazioni, segno dell’intento dell’autore di dare ordine e durata alla sua produzione dispersa, raccogliendola sotto l’egida dell’Accademia Olimpica Vicentina, consesso intellettuale di grande prestigio.
✦ Elementi bibliografici e collezionistici rilevanti
- Frontespizio con raro ritratto xilografico dell’autore, dettaglio iconografico molto apprezzato.
- Presenza di timbri e note manoscritte antiche, che testimoniano una storia collezionistica importante.
- Legatura antica in mezza pelle con fregi dorati e tassello, tipica delle raccolte bibliografiche di pregio.
- Esemplare genuino in condizioni di buona conservazione, con minimi aloni alle carte iniziali.
- Il contenuto offre uno spaccato raffinato della cultura accademica tardo-rinascimentale.