Coriolano Di Bagnolo
Gismonda Tragedia
Torino, dalla Stamperia Eredi Botta, 1832
Volume in 16° (cm. 20 x 12,5), pagine 89, (1), prima edizione per questa prima tragedia originale del Bagnolo. La è basata sulla prima novella del quarto giorno del Decameron di Boccaccio, Tancredi e Ghismunda, tratta dell’infelice amore di Ghismunda, figlia del principe di Salerno Tancredi, con Guiscardo, servitore del padre, la gelosia di Tancredi non gli permette di accettare la tresca della figlia e la sua ira ha come tragiche conseguenze l’uccisione di Guiscardo e il suicidio di Ghismunda. Il critico Michele Ponza sull’ “Annotatore Piemontese” commenterà positivamente scrivendo: “è maneggiata con destrezza in guisa che non tralascia perciò di far colpo; che frammezzo ad alcuni versi che ci sembrano un po’ troppo lirici, ne rilucon molti altri temprati secondo il vero stil tragico, ed abilissimi a concitar gli affetti. […] Del rimanente la Gismonda che piacque in sulle scene piace […] e noi ce ne congratuliamo col gentile poeta. Mezza pelle marrone con titolo dorato al dorso e carta marmorizzata ai piatti. Minimi segni del tempo è buona copia da collezione.