Enzo Carli
I pittori senesi
Siena, Monte dei Paschi di Siena, 1971
Volume in 4° grande (cm. 33 x 33), pagg. 259, (5), con 272 illustrazioni in bianco e nero e a colori, prima edizione. Importante monografia sulla storia della pittura senese dalle origini al 17° secolo. Contiene dizionario biografico dei pittori. Legatura in cartonato telato color ocra, titoli impressi al piatto superiore e al dorso, presente sovraccoperta illustrata a colori. Ottima copia da collezione.
✦ L’autore
Enzo Carli (1910–1999) è stato uno dei più autorevoli storici dell’arte italiani del Novecento, insigne conoscitore della scuola pittorica senese, alla quale ha dedicato numerosi studi fondamentali. Professore universitario, direttore di musei, accademico e saggista, Carli ha saputo unire rigore scientifico, chiarezza espositiva e sensibilità estetica, contribuendo in maniera decisiva alla riscoperta e valorizzazione dell’arte senese nel panorama nazionale e internazionale.
✦ L’opera
Pubblicato nel 1971 per iniziativa della Banca Monte dei Paschi di Siena, questo volume rappresenta una delle sintesi più complete e autorevoli sulla pittura senese dalle origini duecentesche al tardo Rinascimento.
Carli traccia un percorso storico e critico attraverso le principali fasi stilistiche e i maggiori protagonisti della scuola senese: da Duccio di Buoninsegna a Simone Martini, da Ambrogio Lorenzetti a Sassetta, da Domenico Beccafumi fino agli esiti manieristi.
L’autore restituisce l’unità e la peculiarità della tradizione pittorica senese, distinta per la finezza del disegno, il lirismo cromatico e l’eleganza narrativa, e sempre saldamente ancorata a una visione spirituale e cortese dell’arte.
✦ L’edizione
Edito da Monte dei Paschi di Siena, il volume rientra nella pregevole collana di pubblicazioni d’arte volute dall’istituto bancario per valorizzare il patrimonio culturale del territorio toscano. L’edizione si distingue per la cura tipografica, il ricco apparato iconografico (con numerose tavole a colori e in bianco e nero) e l’autorevolezza del contributo scientifico.
Il volume è oggi considerato un classico della storiografia artistica italiana, e un punto di riferimento imprescindibile per studiosi, collezionisti e appassionati dell’arte medievale e rinascimentale.