Alisio, Giancarlo – Daprà, Brigitte – Fiorentino, Katia – Mascoli, Laura – Vallet, Georges – Mariella Utili
Il Mito e l’Immagine: Capri, Ischia e Procida nella pittura dal ‘600 ai primi del ‘900
Moncalieri, ILTE, 1988
Volume in 4° (cm. 29 x 25), pagg. 295, (9), profusamente illustrato in bianco e nero e a colori, Edizione ERI Edizioni RAI, prima edizione. Legatura in cartonato telato bleu, titoli al piatto superiore e al dorso, presente sovraccoperta illustrata a colori. Ottima copia da collezione.
✦ Gli autori e curatori
Il volume nasce dal contributo congiunto di studiosi, critici e storici dell’arte di alto profilo, tra cui Giancarlo Alisio, esperto di urbanistica storica e cultura napoletana, e Mariella Utili, storica dell’arte e dirigente museale. Insieme a Brigitte Daprà, Katia Fiorentino, Laura Mascoli e Georges Vallet, gli autori ricostruiscono un affresco corale e documentato della fortuna artistica delle isole del Golfo di Napoli nella pittura europea.
✦ L’opera
Il Mito e l’Immagine è un ampio e raffinato catalogo storico-artistico che documenta la rappresentazione di Capri, Ischia e Procida nella pittura tra XVII e inizi del XX secolo. Le isole, mete di viaggiatori, poeti, pittori e intellettuali, diventano qui oggetti del desiderio estetico e culturale, carichi di fascino arcadico, esotismo mediterraneo e suggestioni mitologiche.
Il volume segue l’evoluzione della pittura dal vedutismo seicentesco e settecentesco al romanticismo ottocentesco, fino all’impressionismo e alle scuole di paesaggio, tracciando un itinerario visivo e culturale che unisce arte, identità locale e immaginario europeo.
Le opere riprodotte (dipinti, disegni, bozzetti, acquerelli) testimoniano la trasformazione del paesaggio insulare da luogo reale a icona simbolica, amatissima da artisti italiani e stranieri.
✦ L’edizione
Edito nel 1988 da ILTE (Istituto Ligure Tipografico Editoriale) di Moncalieri, il volume si distingue per la cura editoriale, il grande formato e la ricchezza iconografica. Numerose tavole a colori e in bianco e nero accompagnano i saggi, offrendo al lettore un viaggio visivo tra pittura, natura e mito.
Un libro prezioso per studiosi d’arte, appassionati di pittura di paesaggio, collezionisti e amanti delle isole partenopee, nonché un’opera di riferimento sul rapporto tra arte e Mediterraneo.