Giulio Perticari
OPERE del Conte Perticari di Savignano, Patrizio Pesarese
Bologna, Tipografia Guidi all’Ancora, 1838/39
Opera in due Volumi in 8° (cm. 15 x 22,5), pagine: XXIV, 446 – VI, 500, (2), antiporta del primo volume con ritratto inciso dell’Autore, sempre al primo volume 2 tavole ( A e B) ripiegate al fine. Nelle polemiche linguistiche di quegli anni Perticari difese, accentuandole, le idee montiane, combattendo il rigoroso ritorno alla lingua trecentesca propugnato dai puristi e dalla Crusca (Degli scrittori del Trecento e de’ loro imitatori, 1818; Dell’amor patrio di Dante e del suo libro intorno il Volgare Eloquio, 1820). Le sue opere poetiche (Il prigioniero apostolico; Cantilena di Menicone) non vanno oltre il decoro classicistico. Nel primo dei due volumi proposti sì parla: Degli scrittori del Trecento, de’ loro imitatori e Dell’apologia di Dante cogli argomenti de’ capi e nel secondo sono raccolti numerosi e vari scritti, alcuni dei quali allora inediti. Opera nelle sue brossure in cartonato editoriale celeste con titoli entro elegante cornice tipografica, titoli anche ai dorsi. in carta leggera blu con titoli entro cornice tipografica alla coperta superiore, titoli anche al dorso. Leggero alone d’umidità al ritratto, qualche difetto ai dorsi, belle carte interne, barbe, è copia in buone condizioni.