Filippo De Boni
Scipione Memorie Pubblicate
Firenze, per la Società Tipografica, 1843
2 Volumi in un tomo in 16° (cm. 11,5 x 18), pagine 272, (4) – 248, (4) prima edizione. Nel romanzo Scipione (1843) il De Boni per primo assume una posizione equilibrata tra il genere fantastico e irrazionale del romanzo storico e l’esigenza di concretezza e di verità che nulla ha a che fare con il ritratto della tradizione. In tal modo egli proclama il diritto del romanzo di far proprie talune transizioni, di cui la storia, col suo esporre il seguito repentino dei fatti, non si occupa (Roberto Binotto). Italiano. Elegante legatura coeva in mezza pelle verde con carte marmorizzate ai piatti, titoli impressi in oro al dorso. Minimi segni del tempo, è buona copia.